Di ritorno da un’escursione-hockeistica al lago Coldai, in compagnia di alcuni compagni di squadra, Manuel De Toni parla a ruota libera della stagione delle civette.
«A metà regular season – dice la colonna biancorossa – il nostro bilancio è un po’ sotto le aspettative. Puntavamo e puntiamo ad entrare nelle prime otto e ora come ora siamo in ritardo. Per strada abbiamo lasciato almeno 6-7 punti e penso, ad esempio, alle partite con Renon, Pergine, Chiavenna, Fiemme, per non dire dei tre punti che ci mancano con il Valpusteria. Ora il compito è più difficile».
Se va giocata, la “famosa” partita con il Valpusteria sarebbe opportuno giocarla prima della gara di ritorno del 30 dicembre, o no?
«Penso sia impossibile. Il ricorso pusterese è a Roma e lì servono tempi biblici. Al di là di tutto, la Federazione non ha gestito bene la vicenda».
Hai tracciato il tuo bilancio personale a metà stagione?
«Non ci penso, perché conta poco. Non ho pretese di vincere la classifica marcatori o chissà cosa. Da un paio di stagioni gioco terzino, ma non mi pesa. Accetto di giocare dove posso dare una mano alla squadra».
Qualche giovane è cresciuto in questi primi mesi?
«Luca De Toni, Claudio Scopelliti e Giovanni Benvegnù sono quelli che hanno evidenziato i maggiori progressi. Ma ci sono anche altri giovani in gamba, come ad esempio Erwin Martini e qualche under 16 che ha iniziato ad allenarsi con noi e fra due, tre anni, se continua così, può tornare utile per la senior».
Le ultime tre partite casalinghe, pur senza punti, hanno detto che l’Alleghe può dire la sua anche contro le “grandi”?
«Siamo in crescita e ci siamo anche noi malgrado ci sia mancato ancora qualcosa per vincere. Il livello della serie B quest’anno è cresciuto e molte partite, per ritmo, velocità ed intensità, non sono diverse da quelle della serie A. Per i giovani questo è un bene, perché hanno più possibilità di crescere. Noi dobbiamo tenere duro, non ho visto squadre che ci hanno messo sotto in modo netto o clamoroso. Per questo dico che la corsa non è finita e dobbiamo continuare a crederci. Il girone di ritorno proporrà tante gare interessanti e combattute, tutte da giocare. Noi proveremo a cambiare marcia e fare più punti di quanti fatti nella prima parte di stagione».
Roberto Bona
Tratto dal Corriere delle Alpi
Mai mollare,aggiustando un pò la mira certe partite le potete vincere,come scritto nell’ articolo le ultime partite perse non hanno evidenziato tanta differenza di gioco con le squadre che vi hanno battuto.
FORZA ALLEGHE!!!!!!