“Via il dente, via il dolore”, è l’adagio che accompagna i giocatori dell’Alleghe Tegola Canadese perché in sette giorni, nei primi tre turni della stagione, affronterano i campioni d’Italia del Bolzano, i cugini del Cortina nel primo dei quattro derby al De Toni ed anche il rientrante Milano, in considerazione degli acquisti non meno insidioso di quello di allora, di Adolf Insam. Apertura di campionato al Palaonda. “Iniziamo la stagione con un obiettivo – dice il presidente Renato Rossi – infilare la serie di semifinale e possibilmente anche il turno successivo. Questo ovviamente l’obiettivo più roseo, ma sarà importante non mancare il girone delle cinque finaliste per evitare la relegation round”. Anche quest’anno infatti, al termine del doppio girone all’italiana, le ultime cinque della classe dovranno confrontarsi nella relegation round per definire la griglia play off, le ultime due spareggeranno per non retrocedere.
“A Bolzano – continua Rossi – andiamo decisi, concentrati e caricati. Alle spalle si lasciamo partite amichevoli giocate con tutti i giocatori, da questa sera Tom Pokel affinerà le strategie e probabilmente potrà contare anche su Luka Tosic, il difensore appena arrivato dalla Slovenia. Credo che le pratiche burocratiche ci permettano di mettere sul ghiaccio l’ex dello Jesenice”. In Alto Adige salirà anche il presidente che non nasconde l’attesa anche per l’incontro di sabato. “Partita importante anche per capire l’interesse della popolazione sportiva agordina verso l’hockey su ghiaccio. Se il pubblico non parteciperà numeroso alle partite sarà dura andare avanti, quest’anno e anche in quelli futuri”. La campagna abbonamenti è comunque inizata con “brio”. “Ma sarà sabato sera – dice Rossi – in occasione del derby, che capiremo se veramente la nostra gente è affezionata all’hockey su ghiaccio”.
A Bolzano gli agordini non scenderanno timorati dai campioni d’Italia, nemmeno se poche ore fa hanno conquistato l’ennesima Supercoppa all’Olimpico di Cortina. Per gli agordini un motivo in più per “vendicare” la sconfitta dell’hockey bellunese.
Mirko Mezzacasa