Polloni: “vogliamo una Nazionale giovane”

Fabio Polloni, allenatore della Nazionale Under 20 e della nazionale maggiore con Rick Cornacchia, non manca agli appuntamenti importanti. L’altra sera dalle tribune del De Toni ha seguito la partita dell’Alleghe-Bolzano e, probabilmente non mancherà al derby nella sua “patria” Cortina. Il tecnico preannuncia un gran derby anche alla luce della condizione alleghese. “Una formazione con terzini forti, diversa dagli scorsi anni, con un’altra marcia che fa bene sperare. Poi c’è Tom Pokel che ha portato maggiore intensità di gioco”.
Dalle tribune del De Toni il coach ha seguito anche l’impresa shot out di Adam Dennis, da domenica italiano per l’hockey internazionale.
“Adam – dice Polloni – sarà il portiere titolare del prossimo Euro Challenge anche se ancora non sono uscite le convocazioni”.
Sarà una bella concorrenza con gli altri portieri.
“Direi proprio di si finalmente, una bella competizione per il posto tra i pali che non si vedeva dai tempi di Jim Corsi. Tra Bellissimo e Dennis la competizione sarà interessante”.
Veggiato è in forma smagliante, ma pensare ad una sua convocazione è fuori luogo per il coach che con chiarezza ed onestà ammette: “Ho grande stima per Daniele che ho conosciuto come giocatore. Quando allenavo ad Alleghe era uno degli attaccanti più prolifici. E’ in forma, ma la Nazionale ha altri piani, quelli di ringiovanire la rosa. Stiamo puntando sui giovani anche perché siamo nel gruppo B”.
Manuel De Toni lo vedremo ancora?
“Spero di sì anche se ha qualche perplessità, ma è il capitano e spero sia a disposizione”.
E a Cortina chi ambisce alla Nazionale?
“Ci sono dei giovani come i due Zanatta, i difensori. Stiamo valutando  vari giocatori poi si vedrà. L’intelaiatura della squadra rimane più o meno la stessa della scorsa stagione con qualche novità e conferme”.
Non avete problemi di risorse umane.
“La rosa si è allargata e giocare in prima divisione ci permetterà di provare nuovi schemi e nuovi giocatori”.
E con la Nazionale Under 20?
“Sono impegnato fino a dicembre in preparazione dei mondiali, non nascondo le difficoltà perché ci sono squadre della Russia, Ucraina, Kazakistain molto forti per il nostro livello, ma punteremo al podio in Ucraina”.

da IL GAZZETTINO
Mirko Mezzacasa