Le aquile meranesi volano più alto delle Civette nell’ Overture stagionale dell’ Alvise De Toni. Bottino pieno per un cinico e spietato Merano che sfrutta alla grande il proprio power play rifilando ben 5 delle 8 marcature in superiorità. L’Alleghe è riuscito a tenere testa ai più quotati avversari fino al 1-3 firmato da uno scatenato Lo Presti, poi nel terzo e decisivo dritell sono calate alla distanza favorendo l’allargamento del divario. Nella serata da dimenticare del De Toni degli agordini, da salvare un tempo e mezzo oltre alle buone risposte dei giovani Egdar De Toni e Nicola Soppelsa. Poi sono venute a galla l’indisciplina tattica e la mancanza di concretizzazione delle occasioni. Ad avere la meglio la maggiore qualità mostrata dai giocatori altoatesini. Primo tiro verso la gabbia di marca biancorossa: tenta la fortuna Manuel Da Tos, il puck finisce fuori. il Merano risponde con una conclusione da ottima posizione di Thaler, anche in questo caso senza fortuna. L’Alleghe parte bene sul ghiaccio mostrando una discreta pressione offensiva e mettendo in difficoltà la retroguardia del Merano. Conseguenza di questo veemente avvio è il vantaggio firmato Nicola Soppelsa. il giovane prodotto del vivaio di casa è lestissimo ad infilare il puck alle spalle di Tragust con un bel polsino. Poco dopo ancora pericolosi i padroni di casa ma Testori da ottima posizione non trova la gabbia. Dopo una prima fase di marca agordina, le civette devono fronteggiare l’ottima organizzazione del power play altoatesino. 5 vs. 4 che premia due volte gli ospiti che prima impattano la gara con Mitterer, poi sempre in superiorità mettono la freccia con Nardi.
Il secondo drittel si apre con un Alleghe ancora più aggressivo alla ricerca del gol che impatterebbe la gara. Pattinano meglio e più veloci gli agordini ma la produzione offensiva non viene concretizzata dagli avanti. La conclusione più pericolosa porta la firma di De Toni ma un ottimo Tragust dice di no. Il Merano invece gioca al gatto con il topo cercando di stancare la formazione agordina prima di colpirla con micidiali transizioni offensive. Cosa che succede puntualmente al tramonto del drittel grazie all’ottimo contropiede finalizzato da una vecchia conoscenza dell’hockey di un certo livello: Lo Preti ben assistito da Verza coglie in fallo la difesa agordina e firma con freddezza il 1-3.
Il terzo e decisivo drittel si apre con una grande occasione agordina ma il rasoghiaccio di Egdar De Toni non trova la gabbia difesa da Tragust. Ancora una volta però il buon momento agordino viene interrotto dall’arci nota indisciplina tattica: imposta ottimamente il diamante il Merano che cala il poker con Borgatello, il quale con uno slap shot micidiale fredda Burzacca. L’efficienza offensiva altoatesina è prossima al 100 per 100. Ottima la conclusione vincente di Gatti per il pokerissimo ospite. Le Civette tirano i remi in barca mostrando un grande deficit fisico nel terzo e decisivo drittel. Ne approfittano i Lucci Meranesi prima con Gatti e poi con Lo Presti che fa calare i titoli di coda sulla gara. Edgar De Toni in superiorità rende meno amara la sconfitta per gli agordini. Nel finale già ampiamente deciso Verza mette l’ulteriore punto esclamativo sull’ottima prestazione degli ospiti finalizzando il definitivo 2-8..
ALEGHE HOCKEY 2 MERANO PIRCHER 8
ALLEGHE HOCKEY: Burzacca, D. De Sivestro, Soppera, Ganz, Moretti, Soppelsa, M. Da Tos, Lorenzini, Da Tos, Lorenzi, Lorenzini, E. De Toni, Kiviranta, L. De Val, Testori, Giolai, Meneghetti, Dell’Osbel, T. De Silvestro, Luciani, Soia, Malay, Martini, Allenatore: Matikainen
MERANO PIRCHER: Tragust ( Marinelli), Riffeser, Radin, Hellweger, T.Mitterer, Piccinelli, Lo Presti, Gasser, Gatti, Faggioni, Moren, Borgatello, Doliana, Thaler, Verza, Gruber, Ansoldi, Nardi Allenatore: Ansoldi
ARBITRI: De Col, Cassol, ( De Toni, Da Pian)
RETI: 10.18 Soppelsa 16.15 Mitterer 16.55 Nardi 39.39 Lo Presti 43.02 Borgatello, 43. 32 Gatti, 48.20 Ansoldi, 50.53 Lo Presti, 55.17 E. De Toni 57.25 Verza PARZIALI 1-2;0-1; 1-6
Manfroi Matteo
