Domenica 25 settembre vede le Civette U 19 impegnate nell’esordio all’Alvise De Toni contro la formazione dello Juniorsteam dell’Egna-Ora.
L’inizio-gara mette immediatamente in risalto quello che sarà il tema di tutto il resto della partita. Squadre sostanzialmente equivalenti con leggera prevalenza territoriale dei padroni di casa a fronte dei rapidi contropiedi avversari. Le occasioni fioccano da ambo le parti ed i portieri sono spesso chiamati in causa, salvando a più riprese la loro porta. Il risultato si sblocca a metà tempo circa, quando Simoni Luciani, ottimamente imbeccato da Alan Monferone, insacca il disco nella porta dell’ottimo Donini, in precedenza salvato in ben due occasioni dai pali. Una disattenzione difensiva al momento di un’ingaggio nel terzo difensivo bellunese permette pochi minuti dopo che un attaccante altoatesino si trovi libero davanti all’incolpevole Diego De Silvestro, che nulla può fare nell’occasione. I finale di tempo vede le squadre in perfetta parità.
La seconda frazione ricalca la prima. Gli arbitri annullano con una discutibile decisione una rete alla Civette che pareva invece regolare. La partita resta avvincete anche se qualche fallo di troppo da ambo le parti la rende un po’ troppo dura. A metà tempo scoppia anche una rissa che porta in panca puniti un giocatore per parte per quattro minuti. Un’altra svista difensiva permette allo Juniorsteem di passare in vantaggio a 30 secondi dal suono della seconda sirena.
La determinazione delle Civette permette però il meritato pareggio pochi secondi dopo (17”9 l’ingaggio iniziale. E’ ancora Alan Monferone a servire un ottimo disco a Erwin Martini che non perdona. La stanchezza inizia ad affiorare nelle file bellunesi forse più che in quelle altoatesine. Gli attacchi vi susseguono su entrambi i fronti ma per ben due volte sono i pali a salvare la porta di De Silvestro, riportando in parità la partita anche sotto questo profilo. Si arriva così al fischio finale dei tempi regolamentari sul 2 a 2. L’overtime tiene gli spettatori col fiato sospeso e vede gli altoatesini sbagliare due clamorose occasioni proprio sul finire. I rigori condannano immeritatamente le Civette, che ai punti avrebbero forse vinto. I ragazzi sono ora attesi dall’impegno casalingo con i pari età del Valpellice.