Promette di diventare un’apparizione fugace quella degli agordini nel torneo, a causa del severo ko subito ad opera del Pergine. I biancorossi hanno ceduto di schianto in prossimità del giro di boa. Un crollo senza attenuanti, dopo trenta minuti giocati dignitosamente, anche se con sconsolante approssimazione nelle conclusioni. Una volta subita la seconda marcatura la formazione bellunese ha palesato un’inconsistenza che la dice lunga sul momento.
Che l’Alleghe in questo momento abbia le polveri bagnate è un dato di fatto, confermato dalla fase iniziale della gara, dura interessanti, che finiscono con l’esaltare le qualità dell’estremo ospite. Hanno più fortuna i trentini, i quali, con spazi aperti dalle numerose penalità, colgono il vantaggio all’ottavo minuto, grazie alla cavalcata di Buonassisi che infila Zanardi sull’angolino vicino. La gara è tutt’altro che cattiva, nonostante la serie di penalità che finiscono col condizionare gli equilibri iniziale. Col passare dei minuti gli ospiti trovano una migliore stabilità e le civette faticano maggiormente a trovare spazi in zona di attacco.
La ripresa prende il via all’insegna di un discreto equilibrio rotto in occasione della penalità comminata a Moretti, raddoppiata dal comportamento antisportivo dell’agordino. Due più due che decidono la serata grazie all’estro di Dall’Agnol che in peno di un minuto realizza una doppietta. L’Alleghe si affloscia e va a subire il poker, sempre in inferiorità numerica e prima della sirena subisce anche il quinto gol, dopo l’avvicendamento del proprio portiere. Protagonisti dei due acuti Piva e Lombardi. L’orgoglio delle civette dura lo spazio di un paio di azioni poi fioccano le penalità come se piovesse. Ne approfitta Dall’Agnol per realizzare altre due marcature, una delle quali dopo che un tiro aveva colpito in piena maschera De Silvestro. Crisi di nervi dei bellunesi e penalità maggiori a Veggiato e Monferone. Di hockey nel periodo se ne vede poco, è soppiantato da interventi arbitrali e nervosismo. Non era facile sporcare una gara nata senza cattiveria.
Per superare la fase del torneo ora gli agordini dovrebbero vincere per almeno otto gol di scarto, molti si accontenterebbero di una prova convincente.
ALLEGHE-PERGINE:
PARZIALI: (0-1) (0-4) (0-2)
MARCATORI: 7.56 Buonassisi, 31.04 51.51 Dall’Agnol, 35.37 Piva, 38.18 Lombardi, 52.09 e 57.22 Dall’Agnol
ARBITRI: Soraperra, Zatta, DaPian, Soia.
Stefano Orsingher