Ho ricevuto con piacere una lettera di Fabio Polloni che, come fosse un semplice tifoso, vuole complimentarsi con la squadra. Ma invece voglio sottolineare che Fabio ha avuto un ruolo importante nel raggiungere la vittoria del campionato. Negli allenamenti, nell’affiancamento a Fontana nello spogliatoio, e in panchina nelle volte che Alessandro era impegnato con la Nazionale. Per questo ho deciso di rendere pubblico quanto mi ha scritto.
Ancora un grazie ai ragazzi delle emozioni che ci hanno regalato, vincere è sempre fantastico, continuiamo a farlo!
Paolo Bellenzier
(….un grazie da Fabio Polloni)
Complimenti agli artefici di questo secondo titolo consecutivo: giocatori , allenatore e dirigenti.
I giocatori, innanzitutto: sono loro che scendono in campo, combattono, soffrono e si sacrificano per raggiungere un obiettivo comune. Noi tecnici possiamo predicare e spiegare tutte le teorie del mondo, ma alla fine gli esecutori sono loro, sono gli atleti i veri protagonisti della scena.
Non mi piace in genere fare i nomi dei singoli perché chi vince è la squadra, il collettivo, questo ormai lo sanno tutti. Però ritengo che possiamo fare qualche eccezione, partendo dalla bandiera dell’Alleghe, capitan De Toni.
Manuel è stato il vero leader di questa squadra, l’ha presa per mano e l’ha sempre guidata con autorevolezza e professionalità. Non è facile per un attaccante improvvisarsi terzino: Manuel è stato il nostro miglior terzino ed è stato il nostro allenatore in campo.
Una nota di merito ai “gemelli del gol”: De Val e Monferone, bravi a trovare sempre la soluzione vincente e molto dotati sul piano tecnico e tattico. Loris e Jari per me sono i giocatori che più rappresentano l’idea di “intelligenza di gioco”, quello che in gergo si chiama “hockey sense”, in poche parole essere sempre nel posto giusto al momento giusto!
Tutti meritano comunque il nostro plauso: dal portiere, saracinesca Davide Fontanive, ai terzini e a tutti gli altri attaccanti, soprattutto quelli che hanno giocato poco ma si sono sempre sacrificati e resi disponibili per la squadra. E’ facile divertirsi quando giochi in un ruolo fisso, lo è un po’ meno quando fai la riserva o giochi in quarta linea. Beh, la forza di una squadra è determinata anche da questi giocatori che accettano il loro ruolo senza creare tensioni.
La forza di un team è determinata soprattutto dalla presenza di leaders. Io credo che l’Alleghe ne abbia parecchi e questo facilita il compito dell’allenatore. Uno su tutti: Testori . In forza anche al Fassa, Davide è maturato e ha contribuito con il suo entusiasmo e qualità sia offensive che difensive al successo della nostra squadra.
Non è mai facile riconfermarsi dopo la conquista di uno scudetto.
L’Alleghe si è presentato in questa stagione con una nuova fisionomia: alcuni giocatori hanno smesso, altri sono andati a rinforzare squadre di serie A.
E’ stato dato spazio ai giovani e devo dire che hanno risposto in pieno alla fiducia del coach (uno di questi è Erwin Martini che fra qualche giorno partirà con la nazionale under 18 per disputare i mondiali a Maribor).
La forza del gruppo si è vista soprattutto nei momenti difficili, quando ha accusato un calo di tensione, agli inizi di dicembre. La squadra ha reagito in maniera positiva ed è stata in grado di compattarsi disputando un playoff entusiasmante.
Un giusto riconoscimento al lavoro dell’allenatore: Alessandro Fontana e’ stato bravo non solo a guidare tatticamente la squadra ma anche a mettere assieme e far convivere al meglio tutte le componenti del gruppo, dai “vecchi” ai giovani, che hanno dimostrato , se ce n’era bisogno, di essere competitivi e all’altezza della situazione.
E’ riuscito anche a integrare i giocatori del Fassa senza creare sconvolgimenti o lamentele all’interno della società e vi assicuro che il compito non è stato semplice.
Anche i quadri dirigenziali si sono rinnovati in questa stagione.
Volti nuovi hanno affiancato persone che da anni lavorano con grande impegno, entusiasmo e serietà. Complimenti anche a loro!
P.S……..stavo dimenticando una persona che da anni segue e mette anima e corpo per questa squadra, sempre presente, nei momenti difficili e in quelli fantastici come quelli che abbiamo vissuto la sera di sabato 28 aprile………..GRAZIE MIRKO!!!!!!!
(il tuo vecchio e severo insegnante di educazione fisica!)
Fabio Polloni
Un grazie a Fabio Polloni per la Sua disponibilita e competenza. A Paolo Bellenzier un augurio di nuovi successi pet il nostro ALIE.
Grazie a tutti
Orgoglioso di essere un vecchio tifoso di questa squadra.
Orgoglio biancorosso!!!
Una squadra con un “cuore” così grande merita veramente altri palcoscenici. Speriamo che qualcuno se ne sia accorto e che la prossima stagione ci aiuti a tornare fra i protagonisti nella massima serie. Una grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo e un saluto da un tifoso di “pianura”!!