Mai proverbio fu più appropriato, dopo 5 mesi di incartamenti, telefonate ed arrabbiature arriva la notizia più attesa per coach Schivo, De Mori Matteo (team leader) e le Alleghe Hockey Girls, finalmente Savannah Louise Mashburn è a tutti gli effetti una civetta in rosa e potrà calcare il ghiaccio assieme alle compagne non solo in allenamento ma anche in campionato dando il suo prezioso contributo alla causa dell’Edil Si.Bra.
Il suo esordio avverrà Sabato 19 Dicembre ad Egna contro le padrone di casa delle Lakers alle ore 17.30.
La procedura di tesseramento è stata lunga a causa delle complicate leggi dello sport italiano per le quali un visto illimitato vale meno di un visto strettamente sportivo e quindi ad esso va abbinato anche il permesso di soggiorno ma ottenere quest’ultimo è stata un odissea, vuoi per il complicato periodo legato al flusso di migranti vuoi per la proverbiale lentezza della burocrazia tricolore.
Ad ogni modo la giovane nativa di Erie in Pennsylvania può finalmente giocare e portare come detto il suo contributo dopo essersi a lungo allenata con le compagne sciroppandosi il lunghissimo tragitto da Vicenza, dove vive, ad Alleghe una o due volte a settimana.
Attaccante pura Savannah ha giocato per il Robert Morris College di Chicago dove è entrata nella Hall Of Fame (nella foto la consegna dell’attestato) grazie ai 315 punti (197 goal e 118 assist) messi a referto in 4 stagioni (dal 2005 al 2008) di onorato servizio, dopo il college è poi entrata nella guardia nazionale servendo la causa dell’esercito a stelle e strisce in Louisiana.
Quest’estate si è trasferita in Italia per seguire il suo cuore e ha trovato casa presso la caserma Ederle di Vicenza, ed insieme al trasferimento è tornata anche la voglia di riallacciare i pattini e grazie all’intercessione di Chelsea Furlani giocatrice del Bolzano è venuta in contatto con la dirigenza biancorossa.
Coach Schivo e il team leader De Mori una volta vista in azione nel primo allenamento non hanno avuto dubbi sulle doti della ragazza e da li è partita la procedura per tesserarla che si è rivelata come detto un autentica odissea, ma come detto in apertura chi l’ha dura la vince ed ora finalmente Savannah può appoggiare nuovamente le lame sul ghiaccio in un match ufficiale aumentando notevolmente il peso offensivo dell’Edil Si.Bra.