La sconfitta di oggi alla Sill di Bolzano contro l’Academy indurrebbe ad un giustificato pessimismo sul prosieguo del campionato delle Civette U 19. La squadra nelle ultime cinque partite ne ha perse quattro con punteggi piuttosto netti. Vari i fattori che ne influiscono sul rendimento il primo dei quali è il roster “piegato” da infortuni e malanni di stagione. Oggi per giocare la partita si è dovuto ricorrere ad ampie mani a giovani della U 17, che, peraltro, hanno disputato un’ottima gara, andando anche in rete con un bel gol in powerplay di Thomas De Silvestro. Paradossalmente, a fine partita, sono molto di più le occasioni nette da gol dei Boce ….gettate al vento rispetto a quelle della squadra di casa. Bisogna, poi, anche parlare di un po’ di sfortuna poiché ben sei sono stati i pali colpiti a portiere battuto, circostanza …tanto più fastidiosa se si considera che l’unico palo avversario (traversa) ha visto invece carambolare il disco sulla schiena dell’incolpevole Diego De Silvestro ed entrare beffardamente in rete. Resta però il fatto che dal ghiaccio si è usciti nuovamente senza punti ed a turno completato si potrebbe essere superati da Asiago e Fassa finendo nella parte più bassa della classifica del master round.
Nella vittoria odierna grande merito ha anche l’Academy, forse la squadra più compatta ed omogenea dell’intero campionato, perlomeno per quanto potuto vedere dallo scrivente. Come già detto squadra anche fortunata (tra l’altro forse l’unica che non si è mai riusciti ad affrontare a roster completo), ma cinica nello sfruttare le occasioni da rete che riesce a creare. Quelle avute oggi non sono tante di più dei sei gol segnati a fronte di quelle ben maggiori ma buttate al vento delle Civette. Ha infine un ottimo portiere, che ieri è stato addirittura “suntuoso” per gli interventi tanto difficili, quanto spettacolari effettuati. Vittoria quindi meritata.
Per quanto riguarda le Civette il primo tempo è stato di grande sofferenza. Il finale di tre a zero per l’Academy lo prova, ma bisogna anche ripetere che non c’è stata una netta predominanza di gioco avversaria, bensì una netta differenza nella capacità e concretezza realizzativa degli attaccanti. Gravi errori poi sono stati fatti dall’inventata, quanto inesperta difesa che si è peraltro battuta dando tutto quel che poteva.
Netta invece la prevalenza territoriale e di gioco dei Boce negli altri due tempi, ugualmente caratterizzati però dai difetti già evidenziati. Bello il ritorno in partita delle Civette nel secondo tempo. Rompe il ghiaccio, come già detto, in power play Thomas De Silvestro che, liberato da un bel passaggio di Leonardo Cagnati, da posizione angolata coglie l’incrocio dei pali battendo finalmente l’insuperabile – fino a quel momento – goalie avversario. La partita si riapre completamente al 37’30” con Lorenzo Dall’Agnol che, sempre in power play, innescato da Edgar De Toni supera con un imparabile polsino il portiere avversario. A questo punto tutto induce a pensare con ottimismo, ma proprio su fine della seconda frazione un nuovo svarione in difesa permette all’Academy di chiudere sul 4 a 2.
Nel terzo tempo le speranze di rimonta si spengono sui pali colpiti e sul quinto gol avversario. Si riaccendono flebilmente al 54’02” con una bella deviazione sempre di Lorenzo Dall’Agnol (anche se il gol è stato assegnato al fratello Matteo) su tiro al volo dalla blu di Giorgio De Giacinto. Ma si tratta, purtroppo, di un fuoco di paglia, poiché i cinici Bolzanini non sbagliano le successive due occasioni create. Finale: 6 a 3 per i padroni di casa.
Ora il prosieguo del campionate non dipende più solo dalle Civette, ma, purtroppo, anche dalle altre squadre le seguono in classifica con una partita in meno e dalla possibilità di poter riallungare il roster. L’ottimismo, però, è d’obbligo, poiché in tutte le occasioni hanno sempre dimostrato di giocare alla pari con le squadre avversarie. Forza Boce!!!