Sulle rive del lago di Como ha luogo, purtroppo, una partita che non avremmo voluto vedere. In un palazzetto desolatamente deserto per la chiusura degli spalti al pubblico, i primi minuti sono di studio, senza che le due squadre si facciano male. Ma è il Como a rompere gli equilibri con Riccardo Ambrosoli che fa 1-0 al 12:21. Le Civette tentano di replicare al vantaggio Lariano ma il tempo si chiude senza ulteriori marcature. Nel secondo tempo si registrano più occasioni sia da una parte che dall’altra ma è sempre il Como a segnare prima con Tilaro al 34:28 e successivamente con Filippo Ambrosoli al 39:11. Gli Agordini sono frastornati e in apertura di terzo tempo, invece di riuscire ad accorciare le distanze, sono i padroni di casa che con Formentini al 40:57 portano a 4 le marcature biancoblu e chiudono di fatto l’incontro. A questo punto i giocatori Alleghesi, con le spalle al muro, si innervosiscono e complice il risultato ed alcune decisioni arbitrali, giocano buona parte del restante incontro anche in doppia inferiorità numerica, ormai non c’è più partita e il Como arrotonda il risultato prima con Vallazza al 51:17 e sul finale con Cordin al 59:18, chiudendo l’incontro con un pesantissimo 6-0.
Laconico il commento a fine partita di Milos Ganz: ”questa sera non abbiamo fatto nulla di quello che che prepariamo in allenamento, dobbiamo fare in campo le cose facili senza perderci nell’arco della partita”. Gli fa eco Carletto Lorenzi che molto deluso dall’andamento della gara dice “bisogna ritrovare subito la testa giusta per le prossime partite, altrimenti questa annata sarà molto difficile per noi”. Tutta la famiglia Alleghe Hockey e i tifosi biancorossi si stringono in un caloroso abbraccio e porgono le più sentite condoglianze alla famiglia Fontanive, a papà Primo e ai figli Nicola, Davide e Diego per la scomparsa della loro mamma Liviana