DAL GAZZETTINO DI BELLUNO
Responsabile Pagine Sport, Maurizio Ferin.
Responsabile Pagine Sport, Maurizio Ferin.
Sandro Moser non ci sta. Non vuole che la Sportivi Ghiaccio Cortina passi per una società che, nero su bianco, formalizza battute da tifosi. E quindi, il presidente del club ampezzano, 16 scudetti in bacheca (dove trova posto anche la Coppa Italia 2012), si dedica ai «distinguo». I comunicati ufficiali contano, ciò che uno scrive su Facebook appartiene invece alla sfera privata di ciascuno.
Il caso nasce domenica sera, poco prima delle 21, qualche minuto dopo la conclusione della finale della Coppa Italia, a Torino: Valpellice batte Alleghe 7-3. Lo apre Luca Dell’Osta, 22 anni, dallo scorso 28 settembre presidente dell’«altra» Sportivi ghiaccio Cortina, società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata («Abbiamo cambiato il contenitore, non il contenuto – disse Dell’Osta -. La nuova formula societaria ci aiuterà a gestire in maniera sempre più razionale le risorse a disposizione» con lo scopo di «far capire che l’hockey e gli sport del ghiaccio sono un patrimonio di tutto il paese»), e responsabile comunicazione del «vecchio» Cortina. «Sportivissimi complimenti al Hc Valpellice per la vittoria della Coppa Italia – scrive Luca sul proprio profilo Facebook -. L’Alleghe ora può tornare a festeggiare il ventennale dell’Alpenliga». La battuta non è nuova, negli ultimi tempi: gli ampezzani, forti del loro palmares, prendono in giro gli alleghesi che celebrano l’unico trofeo della storia delle Civette. Alle 21.10, però, lo stesso Dell’Osta invia alle redazioni dei giornali un comunicato ufficiale apparentemente asettico: «La Sportivi Ghiaccio Cortina rivolge all’HC Valpellice i suoi più sportivi complimenti per la vittoria ottenuta questa sera, nella finale della Coppa Italia, e per l’impeccabile organizzazione dell’evento». A molti è sembrato un modo formale di insistere nello sfottò. Senza nemmeno citare l’Alleghe, proprio per irriderlo.
È proprio questa interpretazione a essere respinta da Moser. «L’unica cosa ufficiale uscita della società è il comunicato che tuttora è presente anche nel sito della Sportivi Ghiaccio (hockeycortina.it). Contiene i complimenti al Valpellice. È una nostra abitudine. Un comunicato simile l’abbiamo fatto anche per il Bolzano, quando l’anno scorso ha vinto lo scudetto».
Ma non si poteva citare anche l’Alleghe?
«Come si dice: gloria ai vincitori. E comunque onore anche agli sconfitti».
Ma su Facebook invece Dell’Osta ci è andato molto meno leggero.
«Quello che compare su Facebook per me non conta. È un ambito privato. Il comunicato ufficiale è l’unica cosa che conta».
Ha sentito qualcuno dell’Alleghe?
«No, nessuno. Comunque non vorrei si facesse una caccia alle streghe, dico no a queste polemiche. Fermo restando che se qualcuno della Sportivi Ghiaccio avesse espresso formalmente degli sfottò, sarei il primo a chiedere scusa».
Molti non la pensano allo stesso modo, un dirigente come Mazzer sostiene che nel comunicato andasse citato anche la squadra dell’Alleghe.
«Quelli dell’Alleghe per me sono amici. Lungi da noi fare battute. Non ci permetteremmo mai di fare del sarcasmo su una sconfitta».
Ma su Facebook…
«Fuori dagli schemi ufficiali ognuno è libero».
Chiudiamo con l’hockey giocato: giovedì comincia il Relegation Round e il Cortina sembra avere buone probabilità di agganciare i playoff.
«Direi il 60 per cento. Nonostante gli infortuni. Siddal ormai è fuori, Edwardson non sappiamo quando rientrerà. Ma Gron ha recuperato e la squadra sta giocando meglio».
Ma non si poteva citare anche l’Alleghe?
«Come si dice: gloria ai vincitori. E comunque onore anche agli sconfitti».
Ma su Facebook invece Dell’Osta ci è andato molto meno leggero.
«Quello che compare su Facebook per me non conta. È un ambito privato. Il comunicato ufficiale è l’unica cosa che conta».
Ha sentito qualcuno dell’Alleghe?
«No, nessuno. Comunque non vorrei si facesse una caccia alle streghe, dico no a queste polemiche. Fermo restando che se qualcuno della Sportivi Ghiaccio avesse espresso formalmente degli sfottò, sarei il primo a chiedere scusa».
Molti non la pensano allo stesso modo, un dirigente come Mazzer sostiene che nel comunicato andasse citato anche la squadra dell’Alleghe.
«Quelli dell’Alleghe per me sono amici. Lungi da noi fare battute. Non ci permetteremmo mai di fare del sarcasmo su una sconfitta».
Ma su Facebook…
«Fuori dagli schemi ufficiali ognuno è libero».
Chiudiamo con l’hockey giocato: giovedì comincia il Relegation Round e il Cortina sembra avere buone probabilità di agganciare i playoff.
«Direi il 60 per cento. Nonostante gli infortuni. Siddal ormai è fuori, Edwardson non sappiamo quando rientrerà. Ma Gron ha recuperato e la squadra sta giocando meglio».
Lasciamo cadere la cosa per favore, non alimentiamo altre polemiche, quello che è stato detto è già sufficiente e chiaro. Ora si va avanti. SUL CAMPO.
Ah!! complimenti ai tifosi del Valpellice per le parole scritte, imparasse qualcuno…
Bravo DPP! Guardiamo avanti…
Lasciamo perdere le frasi inadeguate di un pseudo tifoso, applaudiamo i magnifici tifosi biancorossi di ambedue le sponde che hanno rallegrato un fine settimana di vera sportività, ora andiamo avanti, Forza ragazzi CREDIAMOCI!!!!
ma una battuta la voglio lasciare: MAI STATI IN B E MAI DICO MAI FALLITI…………….
FORZA CIVETTE
Il dott. Dell’Osta forse ha sbagliato ad esprimersi,
purtroppo nella vita ed in altro si puoò pure “toppare”…..
Innanzitutto come presidente o vice le dichiarazioni che rilascia (sono poche e sempre inattendibili
Un presidente “O TALE” che rilascia determinate dichiarazioni è inadeguato al ruolo che occupa!
Moser…… ci conosciamo molto bene,digli qualche cosa al BOCIA,questa volta non ha solo toppato,
ma anche cagato!!!!!!!
ma perche’ se n’è accorto solo il Signor Ferin e il Gazzettino???
Possibile che il CorriereAlpi faccia a finta di non averlo notato, oppure è una difesa della patria dell’evasione?
Io invece dico basta con la falsa linea del non rispondiamo, non abbassiamoci, non replichiamo, lasciamo cadere tutto. Noi tifosi siamo e saremo sempre di fianco alla squadra perchè quasto è il nostro credo, che vinca o perda noi siamo li. Il signor Dall’Osta deve imparare a stare al mondo, il nostro mondo è quello dello sport e bisogna essere sportivi. Gli sfottò si fanno tra tifoserie a allo stadio, le dirigenze sono pregate di adoperarsi per le società stesse non nel prendere per il culo gli avversari. Se ti viene detto che sei un perdente non credo che ti giri dall’altra parte e non rispondi. Capisco e, come ho detto sopra, sono d’accordo che la dirigenza dell’Alleghe non replichi ma noi tifosi lo facciamo e lo faremo ogni volta che qualcuno prenderà di mira la nostra squadra perchè io non mi giro dall’altra parte. Credo nell’Alleghe e non ci sto a sentire male parole nella realtà in cui credo.
Dai è un povero piscialetto di 22 anni, probabilmente non conosce nemmeno le regole dell’hockey.
E poi, visto che su facebook uno esprime solo la propria sfera privata, perchè dopo dice “ne ho in mente una cattiva cattiva, ma che non posso dire”?
Avrebbe dovuto dire anche quello liberamente no?
Dai signor Moser, coerenza per favore, e scegliete un pò meglio la gente che deve rappresentarvi!!
A meno che…non vi vada bene così…