La serata perfetta e il paradiso è biancorosso. Serviva una prestazione vicina alla perfezione all’Alleghe per avere la meglio sulla corazzata Merano ed impattare la serie sull’ 1-1. Missione compiuta. Sarà stata la forza in più data dallo sguardo dall’alto di due figure importanti quali Renato Rossi e Claudio Franceschini recentemente scomparsi, ma gli agordini hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo dimostrando che niente è impossibile grazie ad una prova da otto in pagella di tutti i giocatori sul ghiaccio.
Peccato che, nella migliore recita della stagione da parte della squadra di Matikainen, non ci sia stata la presenza del pubblico causa emergenza sanitaria. Il cuore del tifo alleghese però non ha mai smesso di battere neanche nei momenti più difficili e sicuramente avrà palpitato prima, esultato poi davanti ai diffusori di Radio Più. Ottima la gara della difesa capitanata da Scola, ma grande è stata la prova di cuore e di gruppo di tutto il team biancorosso.
L’inizio di contesa è equilibrato con la partita che si presenta subito spettacolare e vivace. I biancorossi sono ben schierati sul ghiaccio e cominciano a premere mettendo in difficoltà i più quotati ospiti, dimostrando di non aver nessun timore dei favoriti. L’ aggressività agordina porta al quanto meritato vantaggio ad opera di Loris De Val, abile con un bel polsino a depositare il puck nell’angolo alto alla sinistra dell’estremo meranese. Gli ospiti subiscono il colpo e subito dopo l’ingaggio a centro pista l’Alleghe trova il 2-0 con una grande e mortifera ripartenza finalizzata dal giovane di Cencenighe Francesco Soppelsa
Il Ieiv motive della ripresa non cambia: il Merano offre una pressione che però è sterile, anzi la difesa della squadra di Ansoldi si mostra permeabile alle transizioni e giocate in verticale di un volitivo Alleghe. Proprio su un azione di contropiede i biancorossi calano il tris con Houvinen, abile a far passare il puck tra i gambali di Tragust. Il Merano è in difficoltà e viene costretto ad alzare il livello agonistico del match a volte oltre il consentito per fermare l’impeto biancorosso. Il power play agordino non viene però finalizzato a dovere dagli uomini di Matikainen.
Il terzo tempo si apre con un Merano in forte pressione che costringe l’Alleghe in comprensibile debito d’ossigeno al fallo per fermare le offensive meranesi. Per due volte però il penalty Killing biancorosso è perfetto con una grande prova della difesa guidata da Scola perfetta sulle conclusioni del forte special team altoatesino soprattutto con Nardi e Lo Presti. Gli ultimi minuti giocati in 4 contro 4 servono solo a Scola per festeggiare il meritato shot out
ALLEGHE 3 MERANO 0 ALLEGHE: Scola, ( De Silvestro), Lorenzi, Giuliani, Moretti, E. De Biasio, Lorenzini, F.Soppelsa, E. De Toni, Houvinen, L. De Val, D. Fontanive, Lorenzini, Testori, Ganz, Giolai, Dell’Osbel, Luciani, Martini Allenatore: Juhani Matikainen
MERANO: Tragust ( Marinelli), Radln, Hellweger, T. Mitterer, Lo Presti, Beber, Terzago, Gasser, Faggioni, Moren, Borgatello, Thaler, Gruber, Ansoldi, Juscak,Nardi,Kobler, Karpino Allenatore: Massimo Ansoldi
ARBITRI: Soraperra, Cassol, ( De Toni, Da Pian) RETI 8.41 De Val, 8.49oppelsa, 22.47 Houvinen PARZIALI : 2-0;1-0;0-0