ALLEGHE 2
VALDIFIEMME 0
ALLEGHE: Scola (Zanardi), Damin, Kiviranta, N. Soppelsa, Ploner, Biondi, De Val, Malaj, Lorenzi, Testori, Giolai, F. Soppelsa, Kustatscher, Ganz, E. Martini, Soia, Dell’Osbel, M. Martini, Berger. Allenatore: Alessandro Fontana
VALDIFIEMME: Peiti (Foppa), De Baldo, Eastman, Locatin, Zanon, Vinantzer, Ghizzo, Vanzetta, Odorizzi, Misconel, Gorgone, Vieder, Bonelli, Nicolao, Chelodi, De Francesco, Roupec, Gamper, Vincenzi. Allenatore: Erwin Kostner
ARBITRI: Cassol, Zatta (De Toni, De Zordo)
PARZIALI: 0-0, 0-0, 0-2
RETI: 54’31″ Mirko Giolai, 58’22” Biondi
ALLEGHE: l’Alleghe fa l’impresa e ferma la capolista. Grande prova dei ragazzi di coach Fontana che sconfiggono i capoclassifica del Fiemme guadagnando i primi tre punti della sua stagione. La partita che può rappresentare la svolta della stagione biancorossa è stata maschia e spigolosa. L’equilibrio ha regnato sovrano e la gara è stata decisa negli ultimi 6 minuti, dopo che le difese avevano avuto la meglio sugli attacchi. C’è voluto l’episodio favorevole alle civette per sbloccare la contesa con Giolai. Ottima prestazione difensiva della formazione agordina con la retroguardia che ha tenuto per tutti i 60’ e permesso a Scola di festeggiare la prima partita senza subire reti. Finalmente non si è visto il calo fisico e mentale che avevano costretto gli agordini a soccombere nelle precedenti gare. Le due compagini danno vita ad una prima parte di incontro equilibrata mostrando buon gioco e una buona pattinata. Al 7’ è l’Alleghe a creare la prima chance con un ottima conclusione di Testori, ma l’estremo del Fiemme c’è. La gara non si sblocca neanche al 16’ quando i biancorossi usufruiscono della prima penalità della serata. La squadra di coach Fontana non riesce a bucare la gabbia ospite dimostrando il solito tallone d’Achille di non saper sfruttare i 5 vs 4, anzi è il Fiemme quasi in chiusura di power play a rendersi pericoloso con Eastman, ma Scola dice di no. Si va al primo riposo sullo 0-0. Il drittel centrale si apre con un ottima discesa sulla fascia sinistra di Ganz, il quale dimostra buona tecnica liberandosi magistralmente di alcuni giocatori ospiti, prima di servire un grande puck a Testori, ma al n 18 non riesce la deviazione vincente. La squadra agordina preme facendo vedere una buona aggressività al pubblico del De Toni ma a volte commette alcune leggerezze in fase difensiva che per poco non costano caro. Clamorosa l’occasione che capita ai biancorossi al 9’ ma Berger da due passi spara il disco a lato della gabbia fiemmese. Gli ospiti rispondono con uno slap shoot di Locatin ben controllato con i guantali da Scola. Gli animi si scaldano e a farne le spese sono per gli agordini Damin e Kustsastcher mentre in panca puniti per gli ospiti finiscono De Baldo, autore di un brutto fallo su Kiviranta e Eastman. Fioccano le penalità a testimonianza del gioco fisico che mostrano le squadre. In castigo vanno anche De Val e Foppa. L’Alleghe insiste ma non riesce a trovare il gol del vantaggio. Al 11’ occasionissima ancora per Testori, ma Peiti miracolosamente si salva. Il portiere ospite sarà reattivo anche sulla conclusione di Erwin Martini, trattenendo il puck. Al 33’ è ancora l’Alleghe ad usufruire di un power play, ma ancora una volta gli agordini non sfruttano la chance. Nel finale di gara sono gli ospiti a giocare in 5 vs 4. Grande impostazione del diamante per il Fiemme che libera al tiro Eastman, Scola si salva. Gara in equilibrio anche nel terzo tempo con le due squadre che si fronteggiano ad armi pari, senza però sbloccare il parziale. Alla boa del terzo drittel, grande occasione per Gamper, il quale da due passi però non riesce a mettere dentro. Ci prova anche il bravo giovane di Cencenighe Francesco Soppelsa, ma ancora una volta Peiti controlla il disco. Il portiere del Fiemme però la combina grossa al 15’: sulla conclusione violenta di Mirko Giolai, l’estremo non controlla un disco velenoso che rimbalza sul suo gambale prima di entrare in rete. Alleghe meritatamente in vantaggio per quello che ha fatto vedere nel corso del match. Il Fiemme ora è una furia e si riversa in avanti costringendo l’Alleghe alla difesa stoica. In contropiede le civette sono pericolose con Berger, il suo diagonale però viene respinto da Peiti. La ripartenza perfetta l’Alleghe la realizza al 58’ con Biondi che fa esplodere di gioia i tifosi agordini.
Matteo Manfroi