VALDIFIEMME – ALLEGHE 12-2
PARZIALI: 4-0, 4-2, 4-0
GOL: 3’36” Nicolao, 7’04” Covi, 11’15” Pisetta, 18’02” Mlynar, 23’17” Mlynar, 26’36” Colton (A), 33’57” Lintner, 34’08” Verde, 37’17” De Val (A), 39’49” Mlynar, 43’45” e 48’12” Nicolao, 49’53” Odorizzi, 52’20” Gorgone
Un Alleghe acciaccato per le tante assenze crolla a Cavalese e saluta definitivamente la Coppa Italia. I trentini chiudono la sfida dopo 30’ e strappano il pass per i quarti di finale del torneo. Poco Alleghe e tanto Fiemme nel match di ritorno della coppa con i fiemmesi che vincono meritatamente. Ora alle civette rimane solo il qualification round della IHL e non sarà una passeggiata per gli uomini di Fontana che sono costretti a fare punti su punti per evitare l’eliminazione anche in campionato. Partono bene i padroni di casa che dopo soli 3’ si portano in vantaggio. A sbloccare la gara ci pensa Nicolao che solo davanti a De Nardin lo beffa. L’Alleghe non demorde e cerca di farsi pericoloso. Le conclusioni alleghesi non sono delle migliori. I trentini colpiscono sempre nel momento giusto e alla prima disattenzione degli uomini di Fontana Covi mette la firma alla seconda marcatura. Piove sul bagnato per il Fiemme che con Pisetta mette a segno anche la terza rete della serata. Civette che sembrano arrendersi lasciando troppi spazi ai fiemmesi. Nel finale di tempo i padroni di casa calano il poker con Mlynar. Nel secondo drittel la storia non cambia e il Fiemme incrementa subito il punteggio. Agordini che accorciano le distanze in powerplay con Colton. Continua a premere la squadra di casa che con Lintner e Verde porta a sette le reti dei trentini. Gioco che viene spezzettato più volte con gli arbitri costretti a calmare gli animi. De Val riesce ad accorciare le distanze prime della seconda sirena ma il Fiemme allunga con Mlynar. E’ un assedio dei trentini anche nel terzo tempo. Nicolao mette la firma sulla doppietta personale. Lo stesso Nicolao porta a dieci i gol per i trentini. L’Alleghe non gioca più e il Fiemme ha un’autostrada davanti. Intento Odorizzi e Gorgone chiudono definitivamente la partita.
Marco Gaz