ALLEGHE 3
APPIANO 0
ALLEGHE: Scola (Zanardi), Damin, Kiviranta, Nicola Soppelsa, Riva, De Luca, Spimpolo, De Val, Malaj, Lorenzi, Testori, Giolai, Francesco Soppelsa, Ganz, Lorenzini, De Toni, Dell’Osbel, De Silvestro, Berger. Allenatore: Alessandro Fontana
APPIANO: Paller (Gaiser), Spoegler, Lancsar, Tsurkan, Oberrauch, Gasser, Unterrainer, Engl, Kasslatter, Critelli, Von Payr, Pederiva, Hofer, Vavra, Morandell, Calovi, Tombolato, Amost. Allenatore: Johan Akerman
ARBITRI: Cassol, Zatta (Biacoli, De Toni)
PARZIALI: 0-0, 1-0, 2-0
RETI: 37’43″ Joshua Berger, Edgar De Toni 51’50”, Edgar De Toni 59’13”
ALLEGHE: Sestina vincente per l’Alleghe. Continua il volo delle civette che sono inarrestabili in questa fase di stagione. A farne le spese questa volta l’Appiano, dominato in lungo e in largo e surclassato con una grande prova di squadra. 3–0 il risultato finale alla fine della contesa per la squadra di coach Fontana, che si scopre solida e anche cinica nello sfruttare le occasioni in power play. Man of the match Edgar De Toni, autore di una grande prova, ma è stata una grande esibizione corale suggellata dagli applausi finali del De Toni e dallo shot out di Scola. Buona la prova difensiva a cospetto di un Appiano capace di fare il solletico solo con qualche ripartenza, tenuto a galla dalla grande prova del suo portiere Paller. Il primo drittel si apre con un Alleghe che, rinfrancato dalle 5 vittorie consecutive opera una grande pressione offensiva tenendo sulla corda l’estremo Paller. La prima occasione degna di nota capita con un siluro di Kiviranta, ben parato dal portiere ospite. La chance più ghiotta per gli agordini capita però a Loris De Val. il forte attaccante di San Tomaso è bravissimo a involarsi tutto solo verso il guardiano alto atesino, lo salta in maniera netta, però non riesce da posizione defilata a depositare il puck in rete. Gli ospiti sono bravi nell’offrire un’ottima fase difensiva, cercando quando possono di ripartire. Come a cavallo di metà tempo, quando Calovi trova un autostrada davanti a se, arriva a tu per tu con Scola ma viene steso da un provvidenziale intervento di Malaj. Penalità per lui, ma gol sventato per l’Alleghe. Nel conseguente 5 vs 4 gli agordini si difendono con ordine disinnescando l’unico power play del periodo. Il secondo tempo si apre con la seconda penalità della serata fischiata dai direttori di gara a carico di Tombolato. L’Alleghe crea occasione in serie , ma un bravo Paller ancora tiene inviolata la porta. Gioca bene la formazione di casa, sviluppando buone geometrie offensive in avanti. Sulla loro strada però, gli agordini trovano un grande goalie giallo nero che tiene a galla i propri compagni. A testimonianza di tutto ciò c’è la serie di occasioni capitate a De Toni, Kiviranta e Soppelsa salvate però dalla tecnica e dai riflessi di Paller, migliore sul ghiaccio dei suoi. L’Alleghe non demorde alla ricerca del gol che spezza l’equilibrio solamente sulla carta della contesa. Il grande forcechecking biancorosso viene premiato però sul finire del secondo drittel. Con Kamil Varda in panca puniti le civette trovano la sospirata e meritata rete dell’ 1-0 grazie alla deviazione vincente di Joshua Berger, abile a finalizzare l’assistenza di Kiviranta e De Luca. Il terzo e decisivo tempo si apre con una bella combinazione De Val – Giolai, ma il tentativo di quest’ultimo viene respinto da un grande Paller. Poco dopo sono gli alto atesini ad usufruire dell’uomo in più. Con il giovane Riccardo Dell’Osbel in panca puniti, le sortite offensive dell’Appiano trovano un grande Scola che dice di no. Dopo un momento di pausa, l’Alleghe riprende a macinare gioco alla ricerca del gol della sicurezza. Al 7’ del terzo tempo grande azione di Kiviranta, ma il disco viene respinto ancora una volta da Paller. All’ultimo giro di boa della gara, gli ospiti devono alzare e barricate dovendo fronteggiare una doppia inferiorità. I biancorossi costruiscono un ottimo power play finalizzato dallo slap shot perfetto di Edgar De Toni, che supera Paller per il 2-0. Il punto esclamativo di una gara dominata in lungo e in largo dagli agordini, lo mette Edgar De Toni (l’ultimo per ora di una grande dinastia che tanto ha dato all’hockey alleghese ed italiano), il quale trova a porta vuota la rete del 3 a 0.
Matteo Manfroi