Sessanta minuti per la gloria, per aprire un autostrada verso i festeggiamenti assieme ad almeno un migliaio di persone, questa la realisitica previsione per la partita di questa sera al De Toni. Alle 20.30 (diretta su Radio Più) la Kanguro Alleghe gioca gara3 di finale ed è in vantaggio nella serie al meglio delle 5 gare per 2-0 (6-1 in casa 4-3 ai tiri di rigore ad Egna), ancora una vittoria e il titolo di serie B rimarrà cucito sulla maglia biancorossa anche per tutta la prossima stagione. L’Alleghe ha dimostrato di poter stanare l’avversario senza ricorrere ad ulteriori gare. In casa non ha mai avuto problemi, in trasferta con l’Ora ha perso una volta sola, ma era inizio stagione, non fa testo e l’Alleghe era decimato. Le Civette l’altra sera hanno pagato anche il fattore emozionale in un stadio sconosciuto ma molto chiassoso con luci, mega schermi e musica suonata da un impianto decente al contrario del vetusto gracchiante e sfondato amplificatore del De Toni. “Forza Civette sono al vostro fianco e ascolterò la radio con il cuore in gola e la voglia di urlare con voi”, lo ha detto il presidente Renato Rossi da Toronto alla vigilia di gara1. Coach Alessandro Fontana ha solo parole di elogio per i ragazzi. “Hanno avuto cuore l’altra sera ad Egna, sotto in partita ed anche ai rigori sono riusciti a raccogliere le forze e vincere, hanno il cuore grande come il mondo”. Jari Monferone racconta invece di una partita durissima da portare a casa. “Sapevamo che l’Ora è squadra rognosa, dobbiamo evitare gli errori di troppo se vogliamo chiudere la serie. Volevo ringraziare il nostro pubblico, sono venuti in tanti l’altra sera in Alto Adige ed è bello averli accanto”. Infine il capitano Manuel De Toni. “E’ tutto bellissimo. E’ tanto che non vincevamo con l’Ora in casa loro, come abbiamo vinto l’altra sera è ancora di più. Tanta roba. Adesso ci concentriamo sulla terza partita, questa sera avremo una marcia in più, ho la sensazione che lo stadio sarà gremito e sarà bellissimo giocare per chi siamo riusciti ad appassionare”. Mirko Mezzacasa
Sessanta minuti per la gloria, per aprire un autostrada verso i festeggiamenti assieme ad almeno un migliaio di persone, questa la realisitica previsione per la partita di questa sera al De Toni. Alle 20.30 (diretta su Radio Più) la Kanguro Alleghe gioca gara3 di finale ed è in vantaggio nella serie al meglio delle 5 gare per 2-0 (6-1 in casa 4-3 ai tiri di rigore ad Egna), ancora una vittoria e il titolo di serie B rimarrà cucito sulla maglia biancorossa anche per tutta la prossima stagione. L’Alleghe ha dimostrato di poter stanare l’avversario senza ricorrere ad ulteriori gare. In casa non ha mai avuto problemi, in trasferta con l’Ora ha perso una volta sola, ma era inizio stagione, non fa testo e l’Alleghe era decimato. Le Civette l’altra sera hanno pagato anche il fattore emozionale in un stadio sconosciuto ma molto chiassoso con luci, mega schermi e musica suonata da un impianto decente al contrario del vetusto gracchiante e sfondato amplificatore del De Toni. “Forza Civette sono al vostro fianco e ascolterò la radio con il cuore in gola e la voglia di urlare con voi”, lo ha detto il presidente Renato Rossi da Toronto alla vigilia di gara1. Coach Alessandro Fontana ha solo parole di elogio per i ragazzi. “Hanno avuto cuore l’altra sera ad Egna, sotto in partita ed anche ai rigori sono riusciti a raccogliere le forze e vincere, hanno il cuore grande come il mondo”. Jari Monferone racconta invece di una partita durissima da portare a casa. “Sapevamo che l’Ora è squadra rognosa, dobbiamo evitare gli errori di troppo se vogliamo chiudere la serie. Volevo ringraziare il nostro pubblico, sono venuti in tanti l’altra sera in Alto Adige ed è bello averli accanto”. Infine il capitano Manuel De Toni. “E’ tutto bellissimo. E’ tanto che non vincevamo con l’Ora in casa loro, come abbiamo vinto l’altra sera è ancora di più. Tanta roba. Adesso ci concentriamo sulla terza partita, questa sera avremo una marcia in più, ho la sensazione che lo stadio sarà gremito e sarà bellissimo giocare per chi siamo riusciti ad appassionare”. Mirko Mezzacasa
Dai!
Alè, alè Alleghe!!!
Forza Alleghe vincerai!