A sancire la chiusura di una annata sportiva ricca di soddisfazioni, anche senza il sospirato acuto finale, si è ripetuta anche quest’anno sul ghiaccio del De Toni la sfida in famiglia di tutti i tesserati dell’Alleghe Hockey. Alla festa biancorossa, che ha avuto il giusto epilogo sotto il tendone allestito nel piazzale dello stadio in occasione del torneo “Giancarlo Termanini”, con buona musica e pasta party per tutti, hanno partecipato tante civette, grandi e piccole, dall’under 8 alla serie A, passando per le varie giovanili e gli Old Timers.
Sul ghiaccio, guidate dalla spigliata e a tratti incontenibile cronaca in presa diretta del vice presidente Patrick De Silvestro, per l’occasione speaker d’eccezione, si sono affrontate le squadre di Zuita e Zunaia, affidate alla guida tecnica di Alan De Nardin e Gino Riva con il contributo di Gino Guyer e Nick Kuiper. Lo spettacolo e il divertimento, come era giusto attendersi, non sono proprio mancati, così come alcune giocate di grande classe regalate al pubblico da Nicola Fontanive, Jeff LoVecchio, Vince Rocco e Matt Waddell.
Nelle file della squadra Zunaia ci sono state alcune mosse a sorpresa: Manuel “Bondra” Da Tos ha indossato gambali e maschera da portiere esibendosi in alcuni plastici interventi; Adam Dennis, in incognito, si è esibito come ala segnando anche un gol; per recuperare lo svantaggio, che ad un certo punto della sfida era consistente, Zunaia ha anche schierato in contemporanea a difesa della gabbia ben due portieri di “spessore”: Igor Tigliani e lo stesso “Bondra”. Negli ultimi due minuti di gioco tutti sul ghiaccio per un pirotecnico “tutti contro tutti” condito anche da qualche rissa nel più genuino stile “old time hockey”. I rigori hanno premiato i bianchi dello Zuita che così hanno pareggiato la serie con i rossi dello Zunaia.
Roberto Bona
L’anno scorso ero riuscito a esse presente, quest’anno purtroppo no.
Bellisimo
Queste cose fanno bene allo sport e all’Alleghe Hockey
FORZA CIVETTE
PERCHE’??? C’e’ anche da festeggiare qualche cosa???
Carissimo!
Se tu invece che avere il paraocchi e seguire solo la serie A seguissi tutta la famiglia Alleghe Hockey dalla 8 alla 18 ti accorgeresti che c’è tanto da festeggiare.
I bimbi che durante la stagione hanno giocato, hanno imparato, sono cresciuti,
i loro allenatori sempre con loro in casa, in trasferta.
Tutti i volontari dai responsabili delle giovanili sempre presenti ad ogni allenamento ad ogni partita. Da festeggiare allenatori e responsabili dei piccoli che tante volte devono fare anche da mamma, con un amore e una pazienza infinita. Hanno insegnato ai piccoli a vestirsi a pattinare, consolati quando piangevano,assistiti nelle trasferte.
Allenatori e responsabili dei più grandi, una lotta eterna con gli ormoni addolescenziali. Insegnare a loro delle regole, e credimi non è facile. Sobbarcarsi km e km per giocare le partite di campionato. Forse non sai ma la 18 viaggia fino in Piemonte. Hanno perso giornate di lavoro per dedicarsi ai ragazzi e farli crescere.
sempre gratuitamente, Tu lo faresti?
I volontari che accompagnano la serie C, anche loro km e km, Ti sei mai interessato della serie C? No altrimenti festeggeresti visto che sono in semifinale.
Tutti quelli che hanno seguito il Termanini e lavorato al tendone.
Tutti i volontari che girano attorno alla serie A
Ti sei mai chiesto quanti sono e chi sono?
Quelli alle casse, alle panche puniti, al bar, ai fari, alla telecamera per la registrazione della partita. E tanti altri. Vuoi esserci anche tu il prossimo anno? Basta proporsi e sopratutto lavorare.
Ti sei mai chiesto chi fa i manifesti, chi scrive per slap schot, chi si occupa dell’impaginazione, chi fa le tessere chi disegna le maglie? Ecco informati e ti stupirai nel trovare una persona che perde ore di lavoro per far tutto questo gratis.
L’Alleghe ha una grande famiglia che lavora attorno, silenziosa ma molto operosa.
E si!! c’è da festeggiare eccome!!!!!!!!
Grazie a tutti senza di voi sarebbe dura molto dura
E tu? che fai che hai fatto oltre ad aver scritto un messaggio!
dai racconta tutto quello che hai fatto per aiutare e sostenere tutto questo. Aspetto con ansia il tuo resoconto
ciao
Grandissima Karen!!!
Grandissimissima Karen! Festa sta bene così: ricoperto di guano!
Concordo vivamente con Karen!!!!!!!
A Milano hanno fatto festa di fine stagione con giocatori,dirigenti e tifosi…….
E non mi sembra che abbiano vinto qualcosa.
Ringrazio tutti, dal presidente ai volontari, di poter assistere al campionato di serie A in Agordino!!!!!!
Purtroppo nello sport ci sono anche le delusioni,ma continuare a criticare cosi’non fa bene alla squadra e a chi offre costantemente il propio impegno.
-C’è da festeggiare che un paesino come Alleghe abbia una squadra in serie A, che ha messo in difficoltà altre squadre blasonate, che ha sconfitto più volte i futuri campioni d’Italia dell’Asiago (??)
-c’è da festeggiare che comunque quest’anno abbiamo visto belle partite
-hanno diritto di festeggiare tutti quei bambini piccoli e grandi (e genitori)
-che è una grande risorsa per tutta la provincia
Si festeggia che ogni anno CI SIAMO,e non come qualcuno che c’è per 5 6 anni e poi sparisce
Si feteggia perchè Alleghe rappresenta metà provincia di Belluno(diciamo anche tre quarti…)
Si festeggia perchè nonostante l’eliminazione ai quarti quest’anno si sono viste delle buone partite.
Mah Asiago campione d’Italia sicuro non lo so…andiamoci piano la serie non è finita per niente. Inoltre di la c’è un Cortina che sta sorprendendo tutti e che ha un Gron in forma eccezzionale. Magari averlo avuto noi uno cosi ad alleghe magari. Comunque giusto festeggiare per le giovanili e per chi ha fatto tanto ogni giorno per i bambini e anche per la C, dalla A sinceramente ci si aspettava molto di più nei playoff, perchè va bene esserci, ma una volta che ci siamo dobbiamo vincere non dire va beh si è partecipato come ogni anno, manca un pò di mentalità vincente purtroppo e sono mancati alcuni stranieri in ruoli decisivi, così come io quest’anno avrei investito in uno-due italiani di valore, vedi Felicetti o Ciresa.
ciao
Giusto festeggiare anche per la A, e basta, senza distinguo. Non ha senso criticare solo per il gusto di farlo, senza costrutto alcuno.
Per la A festeggiare? cosa l’eliminazione contro una squadra che era inferiore a noi???che fatica a battere un Cortina che ha giocato 7 partite alla morte con il REnon???noi cioè ma stiamo scherzando???festeggiamo i nostri italiani su tutti veggiato, monferone, Fontanive che senza di loro se aspettavamo gli stranieri acquistati dalla società saremmo retrocessi.
Festeggiare la A senza distinguo vuol dire festeggiare la A, non solo gli stranieri o non solo gli italiani. Vedi Simone, io penso che Veggiato, Monferone, Fontanive, come dici tu, siano fiori all’occhiello di questa squadra, però non capisco perchè tu avresti investito su un paio di giocatori italiani. Se ti avanza qualche spiccolo fatti avanti con fermezza e versalo nelle casse societarie, anzi fa di più: scandaglia il mercato nordamericano e regalaci(ti) uno sniper da 120 punti a stagione: fatti non parole.
Dai su un po’ di ottimismo… la nostra realtà è quella, sarà sempre difficile vincere qualcosa, l’importante è esserci.
Caro Errol se tu sapessi la realtà caro mio…come mai una squadra del nostro livello ha preso un italo come Perna? era in A2? mi sembra che fosse accessibile anche a noi…credi che Di DOmenico non sarebbe venuto da noi? la risposta è si, solo che qualcuno ha degli osservatori veri e propri e una struttura seria tutto qui. Io investirei si sugli italiani, per far capire ai locali che il posto non è assicurato, e non parlo per i tre che ho citato prima, ma per altri, certo che prenderei italiani buoni e costanti. Parli di soldi da versare di tasca mia. Penso che ne ho spesi già molti nelle casse della società e ho il diritto sacrosanto di parlare e di dire la mia opinione.
ciao
Facci sognare Simone: acquista la quota di maggioranza del club e facci sognare…
Ciao
Ps criticare è lecito, ma da esterni è facile parlare senza costrutto, solo per il fatto di aver pagato il biglietto o l’abbonamento
Errol guarda lasciamo perdere, non intendevo biglietto o abbonamento…
Forse è meglio…
Se ti interessa il Fassa ha annunciato con un comunicato (ripreso dal quotidiano l’Adige di Trento) che sospenderà la propria attività a partire dal 31 marzo e non è certo di essere al via della prossima stagione sportiva.
La crisi purtroppo si mangia qualsiasi cosa, e tutto va di conseguenza, il superfluo si taglia…
per quello ribadisco: importante è esserci!! non possiamo seguire il modello Asiago (vedi giovanili) però la nostra parte la facciamo con grande orgoglio nonostante le difficoltà, parlo anche di tutte le realtà della provincia di BL
Se iniziano i problemi anche per i trentini, da sempre super-agevolati son c@**i per tutti
Se la Valpe dovesse vincere lo scudetto giochiamo noi la finale di supercoppa italiana giusto?
Cmq forza Asiago adesso!!!