Non hanno mai perso un match, un ruolino di marcia invidiabile con 18 vittorie in altrettanti incontri, 183 gol realizzati e solo 34 subiti. Nell’ultima partita hanno calcato il ghiaccio di Pergine sapendo che l’avversario era lì, pronto ad attenderli al varco, confidando nella scivolata degli ospiti. Non si sono lasciate nè intimorire, nè sorprendere le Civette, in trentino hanno fatto quello che hanno provato e riprovato nelle altre 17 partite travolgendo anche il malcapitato Pergine. Con 4 marcature di Mirko Giolai e i gol di Pieruz e Soppelsa l’Alleghe di Branislav Okuliar ha battuto il Pergine 6-2. Mancano solo tre partite alla fine del campionato, l’Alleghe non è ancora matematicamente primo ma poco ci manca visto che l’Asiago che è secondo ha 4 punti in meno e le prossime partite sono contro il Val di Sole e Fassa che sono lontane nella classifica.. Al termine del girone le prime quattro del campionato veneto si giocheranno il titolo nazionale con le prime 4 del campionato lombardo-piemontese e le prime otto del’Alto Adige. Gli agordini la prima partita la giocheranno tra le mura amiche. L’allenatore Okuliar e gli accompagnatori Bruno Giolai ,Maurilio Fontanive e Amedeo De Nardin non nascondono la felicità per questo risultato raggiunto, fanno altrettanto gli allenatori dei portieri (di tutte le under) Simone Lorenzini e Gianluca Canei.
In casa alleghe, in considerazione dell’elevato numero di giocatori, è stata formata una seconda squadra, Zoldo-Alleghe con i ragazzi più giovani. La squadra, allenata da Karel Dovorak e Alessandro Fontana con i consigli dello zoldano Tito Meneghetti quest’anno farà esperienza in vista di battaglie importanti per i primi posti.
M.M