Un buon Alleghe perde di misura a Varese

di Marco Gaz

VARESE – ALLEGHE 4-3

PARZIALI: 0-1, 3-2, 1-0
GOL: Pt. 10’09” A. Vinatzer. St. 7’08” Borghi, 7’38” Pietroniro, 8’04” Moroder, 18’40” Soppelsa, 19’02” Piroso. Tt. 2’49” Nusland

Inizia con una sconfitta il Master Round dell’Alleghe. Una bella prestazione della squadra allenata da Scapinello che fino alla fine del secondo tempo rimane in partita. Il gol della vittoria per il Varese arriva ad inizio terzo tempo ma gli agordini non hanno demeritato. Ora 48 ore di riposo prima di tornare in campo. Sabato sera le civette saranno al De Toni dove affronteranno il Caldaro. Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Paul Theriault le squadre danno il via ad una gara che nelle prime battute non decolla. Pochi I tiri in porta per le due compagini. Portiere che stanno a guardare e disco che viene conteso. A farsi pericolosi sono i mastini che impegnano Scola in più occasioni. A sbloccare il punteggio però ci pensano le civette che al primo powerplay a favore riescono a condurre grazie ad una bella rete di Andreas Vinatzer. Gli agordini sembrano avere una marcia in più e a fine primo tempo si avvicinano al raddoppio. Ma i campioni d’Italia non ci stanno e provano a reagire. Nel secondo drittel il Varese si rende subito pericoloso ma Scola è attento e sventa ogni minaccia. Piovono le penalità e non solo. Al Varese viene concesso un rigore per un’irregolarità alleghese e Borghi pareggia i conti. Passano pochi secondi e i padroni di casa si portano in vantaggio con Pietroniro che trova il tapin vincente. Rispondono subito gli alleghesi che pareggiano i conti con Moroder con un tiro da distanza ravvicinata. Nel finale di tempo l’Alleghe torna in vantaggio con una bella conclusione di Soppelsa. Ancora una volta passano pochi secondi e i mastini pareggiano di nuovo con un tiro dalla distanza di Piroso. Lombardi che si riportano in vantaggio ad inizio terzo. Tiro dalla linea blu di Naslund che Scola non riesce ad intercettare. Mastini che ci prendono gusto e prendono di mira la porta avversaria. Rispondono le civette in powerplay ma le conclusioni non vogliono entrare. Anzi, ad avvicinarsi al gol sono i campioni d’Italia ma Scola dice di no. Mastini che sembrano avere in mano la partita, agordini che ci provano ma il golie varesotto fa la differenza. Sulla sirena Zherdev ci prova ma Marinelli fa il miracolo.