Da oggi martedì 17 iniziano presso lo stadio di Alleghe una serie di allenamenti facoltativi mirati per i ragazzi più grandini. Per intenderci dalla 14 alla 19,
Nel frattempo i quattro ragazzi che hanno fatto parte delle Nazionali 16 e 17 di ritorno dalla Finlandia, raccontano la loro esperienza in finlandia, il prossimo campionato e i loro sogni.
Tommaso Zanardi classe 2000 portiere dichiara di essersi trovato molto bene a Vierumaki dove si trova il centro sportivo che ha ospitato i nostri ragazzi. Si racconta così “mi sono trovato molto bene dato che il centro sportivo è ottimo la cosa che mancava di più però era il cibo italiano ahah anche gli allenamenti erano molto duri e intensi e mi son trovato bene con tutti gli allenatori che abbiamo avuto lassù. Per il campionato mi sento pronto e non saprei riguardo alla b perché non ho ancora 16 anni. Spero di fare una buona stagione!” Bravo Tommaso idee chiare.
Molto deciso anche Nicola soppelsa che mi risponde così”È già il secondo anno che partecipo al camp in Finlandia, gli allenamenti erano duri e ne facevamo 4 al giorno(due su ghiaccio e due fuori ghiaccio). Ho visto qualche squadra di club e anche allenamenti della Russia e della Finlandia u17, che a differenza nostra avevano un ritmo piú veloce. Per quanto riguarda il paesaggio, era simile al nostro ma mancavano le montagne. Nella prossima stagione la vedo dura… peró ci impegneremo e daremo il massimo, non ho ancora visto giocare le altre squadre e quindi non so quali temere di piú. Certo non posso negare che mi piacerebbe avere un futuro nel hockey, ma il mio sogno e di rimanere nell’Alleghe. E per questo spero che torni al piú presto in serie A. “ Ce lo auguriamo anche tutti noi sopratutto per il vostro futuro.
Anche per Leonardo Cagnati il ritorno alla massima serie è importante ecco come ha descritto la sua esperienza finlandese e come vede il futuro: “mi sono trovato molto bene in Finlandia per la tranquillità del luogo che rispecchia i paesi di montagna dove vivo,con i compagni mi sono trovato bene,molti di loro già li conoscevo dai ritiri scorsi, altri li ho conosciuti per la prima volta ma penso che siamo un bel gruppo nonostante i vari dialetti e la parlata che ci diversifica per la provenienza. L’importanza di questi ritiri per me è anche il fare gruppo con ragazzi che sono stati miei avversari per tutta la stagione,tranne il mio “compagno di battaglia Mirko”. Poi tutto lo staff ci ha aiutato e ci è stato vicino curando molto la parte dell’atteggiamento sul campo e fuori aldilà del risultato secondo me ogni esperienza,allenandosi sempre con coach diversi e con stili di allenamento diversi, è importante per crescere e imparare cose nuove per diventare un giocatore completo. Tra un mese inizierà il campionato e mi piacerebbe vedere un buon atteggiamento (come ci è stato detto in finlandia) da parte di tutti durante tutta la stagione,naturalmente dovremmo allenarci duramente per confermarci squadra competitiva come l’anno precedente. Con coach Pyry mi trovo molto bene e apprezzo molto la sua professionalità e la sua serietà nell’affrontare le sfide e sinceramente non vedo l’ora di allenarmi con lui. Nel futuro spero che l’hockey italiano possa risorgere e salire di livello per arrivare a competere con altre nazioni, spero anche che l’Alleghe torni al più presto in una massima serie per dare un futuro roseo a questi luoghi. Penso che nonostante io sia molto legato a questa società,accetterei volentieri un opportunità all’estero,in un campionato di livello maggiore. Quest’anno ci aspetta un campionato dove vogliamo essere protagonisti e io voglio dare il massimo contributo alla mia squadra,ma ci sarà bisogno dell’impegno di tutti per ottenere risultati degni. “
Di poche parole Mirko Giolai che si ritiene entusiasta dell’esprienza fatta. Con i ragazzi ha legato abbastanza non sempre possono piacere tutti :)). Ottimi gli allenamenti di Giovanni Marchetti e Manny. Anche lui ha imparato che perchè un gruppo lavori bene ci vuole disciplina. Il prossimo anno giocherà in 16 e si sente pronto per trainare la squadra, militerà anche in under 19, nessuna paura per Mirko che si sente pronto ad affrontare qualsiasi sfida. Ama lo sport che pratica e in futuro vorrebbe provare un esperienza all’estero.
Grazie ragazzi per la vostra fantastica collaborazione.