Dopo nove vittorie di fila l’Alleghe affronta il Fassa nel derby del Fedaia con la pretesa di allungare la striscia positiva e chiudere il primo girone all’italiana al secondo posto, dietro al Val Pusteria matematicamente primo da parecchie settimane. E che la corsa per il secondo posto abbia inizio dirà Tom Pokel, ma anche gli allenatori del Renon e Valpellice perché tutte e tre le squadre potrebbero ritrovarsi questa sera a 34 punti. Ipotesi comunque remota viste le condizioni del Fassa e il buon momento dell’Alleghe con il ritrovato e scatenato Nicola Fontanive, incredibile anche l’altra sera (un gol e un assist), nonostante sia assente dal ghiaccio da quasi un mese. Nella peggiore delle ipotesi se Alleghe e Renon finiranno a pari punti è avantaggiato il Renon per quel gol in più realizzato nella partita casalinga. L’Alleghe grazie alla differenza reti è favorito sul Valpellice. Se tutte e tre le formazioni chiuderanno a pari punti il Renon si classificherà al secondo posto, la Valpe al terzo e l’Alleghe al quarto perché il Valpellice vanta la stessa differenza reti dellAlleghe, ma ha segnato più gol. L’Alleghe giocherà per vincere a Canazei, anche un solo punto (pareggio ai tempi regolamentari) è sufficiente per chiudere al secondo posto. Le tre formazioni giocano per evitare la quarta posizione, perché significa dover incontrare il Val Pusteria nella semifinale di Coppa Italia in programma a metà gennaio. Chiudere al secondo o al terzo posto non fa invece alcuna differenza perché in ogni caso sono le due formazioni dell’altra semifinale. L’Alleghe (34 punti, 52 gol fatti, 37 subiti) valica Passo Fedaia con intenzioni bellicose, al modesto Fassa (terz’ultimo con 25 punti, 38 gol fatti e 68 subiti) non rimane che affidarsi alle giocate del giovane Christian Castlunger, assente sia Kalus che il goleador Jakub Sindel (9 gol-13 assist). Sul ghiaccio Adam Dennis (miglior portiere del campionato con il 94,5% di parate) ritornato più in forma che mai dopo la deludente prestazione della Nazionale all’Euro Challenge di Lubiana. Gino Guyer e Alberto Fontanive non hanno ancora messo i pattini sul ghiaccio, ma Pokel è pronto a schierarli in qualsiasi momento ce ne fosse il bisogno, obiettivo infilare Doyle al nono posto della classifica dei goalie con il 90,4% di parate.
“Stragà ti rivogliamo qui” è lo striscione comparso l’altra sera allo stadio “Alvise De Toni” di Alleghe nel corso della partita del campionato di serie A tra Alleghe e ValPellice. Uno striscione enorme, ben disegnato che ha creato una certa curiosità tra i 600 spettatori. L’idea di chi ha impiegato parecchio tempo per preparalo ed esporlo era di farlo vedere anche a Riccardo Stragà, attraverso le telecamere di RaiSport1 presente alla partita anche se il collegamento con le Dolomiti Agordine ha avuto inizio solo al termine del primo tempo. Lo striscione peraltro non è stato mai inquadrato non avendo la Rai delle telecamere sul lato opposto alle tribune più frequentate dal popolo biancorosso.
In molti si sono chiesti il significato di quello striscione subito chiarito dai tifosi della curva più calda dello stadio. “Un saluto, un augurio di pronta guarigione a Riccardo Stragà, il venticinquenne originario di Feltre, che si trovava sulla sua bicicletta a Udine e che è stato investito da un pirata della strada che solo in seguito all’incidente si è presentato spontaneamente alla polizia stradale per ammettere le proprie responsabilità”, lo ha detto a fine partita Katia una delle tifose dell’Alleghe Hockey.
DAL GAZZETTINO di Mirko Mezzacasa
Grandissime Civette!!